BOBE HA
Viaggio nella tradizione ebraica ashkenazita
Ricerca, voce e chitarra: Marina Coli
Arrangiamento musicale e fisarmonica:
Lorenzo Munari
Bobe Ha, la leggendaria strega che popola le “vundermayselekh”, (letteralmente: “fiabe meravigliose”), viaggia in lungo e in largo per il Vecchio Continente, da Strasburgo ad Odessa, da Amsterdam a Mosca, e porta al pubblico parole e musiche del repertorio tradizionale degli ebrei che hanno abitato i territori dell’Europa Orientale.
Accompagnata da una fisarmonica e una chitarra, la voce di Bobe Ha canta e racconta il folclore ashkenazita, offrendo sia canti in lingua yiddish, che narrano la vita del popolo, i suoi sentimenti, le speranze, l’oppressione e le sofferenze, sia brevi letture di storie e piccole narrazioni che parlano di quotidianità, di feste di matrimonio, di addii e di lavoro, di fangosi vicoli degli “shtetlakh”, di borghi di campagna dove la vita scorreva forse più tranquilla che nei quartieri ebraici di città, di realtà poco giuste, abbondanti di tormento e inestinguibile nostalgia.
Con le canzoni yiddish, con il loro espressionismo emozionale e lo struggente e passionale accompagnamento musicale, prende forma e colore un mondo scomparso.